Agnolo di Cosimo detto Il Bronzino, attribuito

"Cleopatra", olio su tavola entro cornice coeva in legno dorato e laccato Opera attribuita al Bronzino da Amadore Porcella con comunicazione scritta e firmata su foto timbrata a secco che descrive l'opera in questo modo: "Una duplice influenza Raffaellesca- Michelangiolesca caratterizza questa sensitiva Cleopatra che si direbbe ispirata alla così detta "Fornarina" già casa Barberini, ora nella galleria Borghese. La resa dei colori è ottenuta con magistrale efficacia, con sottili accorgimenti chiaroscurali che conferiscono una particolare morbidezza di contorni. E' quello sfumato di origine Leonardesca che diverrà un classico nella pittura fiorentina del tardo Cinquecento: ma che al Bronzino disegnatore impeccabile, consentirà di raggiungere effetti portentosi, senza togliere plasticità alle forme" Condizioni: La superficie pittorica si presenta in buone condizioni, l'esame con la lampada di Wood evidenzia un restauro nella zona dell'occhio destro e altri piccoli restauri non significativi, 84x57 cm.