"San Domenico in estasi", olio su tela, entro cornice
Carlo Preda nasce a Milano tra il 1651e il 1652, si forma presso la bottega dello zio Federico Bianchi. Da questo primo periodo di apprendistato impara a coniugare la tradizione pittorica lombarda con il classicismo romano, che aveva come riferimento Carlo Maratti. Nella fase più matura della carriera si avvicina, grazie anche alla sua attività lavorativa nei pressi del Monferrato, alla struttura pittorica tipica dei pittori genovesi a lui coevi: Gregorio De Ferrari e Bartolomeo Guidobono. Attivo anche come perito, è stato incaricato di eseguire l'inventario di Giovan Pietro Orrigoni. Muore a Milano nel 1729
Il dipinto è corredato da una scheda critica a cura del Prof. Giancarlo Sestieri
, 136x99 cm.