Georges Van de Voorde

(1878 - 1970)

"Natura morta di frutta", olio su tavola, entro cornice in legno dorato La natura morta qui presente, eseguita da Van Boucle verso la metà del XVII secolo, unisce la maniera fiamminga, e quindi un'attenzione per il dato reale e un uso frontale della luce, alla delicatezza della pennellata e un gusto per dei giochi cromatici tipici della scuola francese. Sono inoltre riscontrabili grandi affinità con alcuni dei più importanti quadri eseguiti dal pittore, quali: "il Cesto di frutta", oggi conservato al The Toledo Museum of Art, e "La Natura morta di frutti, legumi e un pappagallo". Il dipinto in questione è in buon stato di conservazione. Il dipinto è corredato da una scheda critica a cura di Didier Bodart, 69x98 cm.