Dimensioni:
53x35 cm.
"Sosta di cavalieri", olio su tavola, entro cornice
Altro:
Pieter Van Bloemen compie il proprio apprendistato nella bottega di Simon van Douw (Anversa, ca 1630 - dopo 1677): pittore di battaglie e di cacce, quasi sicuramente si perfeziona studiando le opere di Philips Wouwerman, un caposcuola indiscusso di soggetti equestri. In effetti, lo 'Stendardo', così fu soprannominato dalle drappelle o bandiere che spesso inseriva nei suoi quadri, raggiunse una particolare abilità nella rappresentazione di cavalli fermi o in movimento, facendone risaltare con sicure pennellate, dai caratteristici riflessi metallici, le anatomie, i mantelli e i più tipici tratti vitali. Queste sue capacità furono sfruttate anche nei soggetti di battaglia, per i quali non gli mancarono committenti sia a Roma, ove trascorse un ventennio a partire dall'inizio degli anni 70, e sia ad Anversa, dove fece ritorno nel 1694, aprendo una scuola di pittura.